04-09-2018 – Mekspresso è un computer, ma è anche una macchina in grado di erogare caffè da capsule Nespresso. Dopo l’idea di IBM di realizzare droni in grado di consegnare “al volo” un caffè a dipendenti assonnati o desiderosi di caffeina prima ancora che lo chiedano, o le app che permettono al dipendente di ordinare un caffè alla macchinetta automatica prima di lasciare la propria postazione di lavoro, ecco una novità a cui molti avevano pensato ma che non era ancora diventata realtà. Mekspresso nasce dall’incontro fra Maciej Wieczorek, responsabile marketing dell’azienda Zotac per l’Europa, e Ali Abbas, campione nazionale di Modding in Germania. Il “Modding” consiste nella pratica di modificare il case di un computer, con lo scopo di modificarne la potenza o le capacità, e questo è proprio ciò che Ali Abbas ha fatto con un computer della Zotac. L’idea è venuta a Maciej dopo aver visto un sistema a capsule per realizzare caffè espresso, che nella forma gli ha ricordato i suoi Zotac Mek, computer specializzati per il gaming (dedicati ai giocatori). Così ha chiesto l’aiuto di un esperto e Ali Abbas ha accettato la sfida. Prima ha completamente svuotato il case del computer, apportando numerose modifiche che lo rendessero compatibile alle nuove funzioni, modificando anche la macchina da caffè, perché l’integrazione fra i due software risultasse perfetta. Ha poi inserito nel case, oltre alla macchina da caffè, un microcomputer Zotac Mini Pi335, un pc perfettamente in grado di gestire il comune lavoro d’ufficio. Mekspresso usa capsule Nespresso o compatibili ed eroga, secondo chi lo ha provato, un caffè buono come quello realizzato da qualsiasi ocs. La notizia della realizzazione di Mekspresso è stata data da Ali Abbas, sui suoi canali social, il 18 maggio ed è possibile vederla in funzione all’IFA (Consumer Electronics Unlimited) di Berlino, la fiera più importante al mondo per l’elettronica di consumo e gli elettrodomestici, che terminerà domani. Questa idea tanto semplice quanto geniale nella sua realizzazione ha tutte le carte in regola per rivoluzionare il concetto della pausa caffè in ufficio. Non ci resta che attendere le future evoluzioni del felice incontro fra pc e caffè.

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